SERVIZIO NAZIONALE PER L'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Nota di di Alberto Campoleoni sul Simposio IR in Europa 2007

1) La ricerca fatta Si è conclusa con il simposio del 28-30 novembre, a Roma, la ricerca promossa dal Ccee, su iniziativa e con il sostegno del servizio nazionale Irc della Cei. Ha impegnato, nell’arco di oltre un anno, i delegati delle Conferenze episcopali cattoliche europee che hanno raccolto dati e informazioni sulla situazione dell’Ir […]
3 Marzo 2017
1) La ricerca fatta
Si è conclusa con il simposio del 28-30 novembre, a Roma, la ricerca promossa dal Ccee, su iniziativa e con il sostegno del servizio nazionale Irc della Cei.
Ha impegnato, nell’arco di oltre un anno, i delegati delle Conferenze episcopali cattoliche europee che hanno raccolto dati e informazioni sulla situazione dell’Ir nel loro Paese, steso un rapporto nazionale e infine concordato un documento di “sintesi e prospettive”.
Per l’articolazione puntuale della ricerca rimando allo schema in cartella.
Gli obiettivi dichiarati sono stati raggiunti. In particolare abbiamo a disposizione 30 Rapporti nazionali, 6 studi di esperti su altrettanti temi ricorrenti nei rapporti nazionali, una Griglia di sintesi che permette di leggere in sinossi le diverse situazioni europee, un documento di sintesi e prospettive condiviso da tutti i delegati delle Chiese europee. Inoltre stiamo terminando di elaborare una “lettura trasversale” che rilegge in breve le situazioni dei diversi Paesi. Tutto nelle quattro lingue di lavoro (italiano, inglese, francese, tedesco).
Il simposio di novembre: è stata l’occasione in cui i delegati hanno concordato il testo finale, un breve documento che raccoglie alcune questioni generali, le preoccupazioni principali emerse dai rapporti nazionali e dagli studi degli esperti. Nessuna preoccupazione, dunque, di dire tutto, di definire un quadro o modelli esaustivi. Il documento sottolinea semplicemente alcune cose condivise da tutte le Chiese d’Europa, che “stanno a cuore” a tutti.
Il testo è stato elaborato con grande attenzione alla collegialità del processo e alla fine è stato “consegnato” alla apposita Commissione del Ccee presieduta dall’arcivescovo di Birmingham, mons. Vincent Nichols.
2) La nuova fase
Si tratta ora di proseguire sulla strada tracciata. Con alcuni impegni a breve scadenza e altri un po’ più di prospettiva, sempre d’intesa Ccee-Servizio Irc-Cei.
Il primo impegno è quello di raccogliere e pubblicare tutta la documentazione della ricerca. Vorremmo poterlo fare nella prima parte del 2008.
Il secondo impegno è quello di organizzare un momento pubblico a livello europeo per discutere e riflettere sull’Ir, a partire dai risultati della ricerca fatta. L’ipotesi è quella di una tavola rotonda a Bruxelles, che possa coinvolgere e provocare il mondo ecclesiale ma anche in senso più ampio la società e la politica europea.
Il terzo impegno, di prospettiva, è forse il più impegnativo: si tratta di mantenere operativa e attenta la rete di persone costruita durante la ricerca e dare vita a un vero e proprio Osservatorio sull’Ir nelle Chiese d’Europa. Si tratta di far circolare informazioni e sensibilità, oltre che studiare e approfondire temi decisivi per la questione Ir nelle scuole.