Il 25 aprile, per la prima volta, il Papa incontra gli Insegnanti di religione cattolica (IdR) d'Italia. Circa 8000 IdR si muoveranno da ogni parte del Paese per stringersi attorno a Benedetto XVI per ascoltare la sua parola, condividendo la gioia di un evento indimenticabile.
L'iniziativa viene realizzata dal Servizio Nazionale per lIrc in collaborazione con il Servizio Nazionale per il Progetto Culturale e si colloca nel contesto dell' anno paolino.
Lo slogan del Meeting Io non mi vergogno del Vangelo (Rm 1,16). L'Irc per una cultura a servizio dell'uomo, intende richiamare, da una parte, la portata umana del Vangelo, ispiratore della civiltà dellamore nellattuale contesto socio-culturale; dallaltra, l'Irc come disciplina scolastica a servizio della persona umana e della sua crescita integrale, per cui l'Idr esercita la sua professionalità docente di cui è risorsa la sua identità credente e la sua appartenenza ecclesiale spiega don Vincenzo Annicchiarico, responsabile del Servizio nazionale per l'insegnamento della religione cattolica della CEI -.
La cura e la competenza con cui gli Idr svolgono la loro quotidiana azione educativa è una risorsa non solo per la Scuola, ma per l'intera Società, giacché va incontro ai bisogni culturali ed educativi degli alunni e delle loro famiglie, mostrando un impegno educativo per la piena realizzazione delluomo.