CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA
UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
COMUNICATO STAMPA 3 - 23 aprile 2009
Io non mi vergogno del Vangelo (Rm 1,16)
MEETING DEGLI IDR
Roma il 23 e 24 aprile 2009
Insegnamento religione cattolica: un po' di storia
L'Accordo di revisione del Concordato lateranense del 1984 ha appena compiuto 25 anni e gode di buona salute. L'art. 9.2 tratta dell'insegnamento della religione cattolica (IRC), in relazione al quale è stata sottoscritta una specifica Intesa nel 1985, riveduta nel 1990.
Dall'anno scolastico 1986-87, perciò, nelle scuole italiane di ogni ordine e grado è impartito l'IRC neoconcordatario, che trova giustificazione nel valore della cultura religiosa e nel fatto che i principi del cattolicesimo appartengono al patrimonio storico del popolo italiano. Rispetto al primo Concordato, in cui linsegnamento religioso era fondamento e coronamento dellistruzione pubblica, oggi l'IRC neoconcordatario si svolge nel quadro delle finalità della scuola. Dall'insegnamento obbligatorio con possibilità di esonero si è passati a un insegnamento curricolare da scegliersi: i genitori e, nelle scuole superiori, gli studenti devono scegliere allatto delliscrizione se avvalersi o non avvalersi dell'IRC. Da questa ultima novità ci si attendeva una sensibile variazione nel numero di partecipanti alle lezioni di religione cattolica, ma i dati statistici documentano il contrario.
Dal 1994 la CEI pubblica uno specifico Annuario a cura dell'Osservatorio Socio-Religioso del Trivenento, in cui sono raccolti i dati relativi alla fisionomia dell'IRC in tutte le diocesi italiane, e la pubblicazione documenta le principali linee di tendenza del settore.
Ulteriori informazioni nel sito internet www.meetingirc.it