“La comunità cristiana non può essere seconda a nessuno nel sostenere la necessità di un’alleanza sociale per la speranza, che sia inclusiva e non ideologica, e lavori per un avvenire segnato dal sorriso di tanti bambini e bambine”. Sono parole della bolla “Spes non confundit” con cui papa Francesco ha indetto il Giubileo del 2025 intitolandolo: “Pellegrini di speranza”. L’educazione è uno dei terreni più fecondi in cui si può custodire e alimentare l’anelito del cuore umano che, bisognoso della presenza salvifica di Dio, chiede di essere raggiunto da segni credibili di speranza.
In questo contesto, dunque, si tiene a S. Maria degli Angeli (Assisi), dal 24 al 26 marzo 2025, l’annuale convegno nazionale degli Uffici diocesani di pastorale per la scuola e per l’IRC.
Aiuteranno a riflettere sul tema S.E. mons. Claudio Giuliodori, presidente della Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università; il biblista p. Giulio Michelini; il prof. Franco Nembrini, noto insegnante e scrittore; S.E. mons. Giovanni Mosciatti, vescovo di Imola e per lungo tempo insegnante di religione, il prof. Pierpaolo Triani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; il teologo don Alberto Frigerio; il dott. Michelangelo Balicco dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Ampio spazio sarà dedicato ai lavori di gruppo, così come verranno presentati approfondimenti sul Cammino sinodale delle Chiese in Italia, sulla figura del beato Carlo Acutis, prossimo alla canonizzazione, e sui temi dell’educazione all’amore.
Vedi a questo link le risposte alle domande del Laboratorio sulla Pastorale per la scuola:
https://padlet.com/minopompei/educare-infinito-presente-6mswtb34wzgbr36w
In allegato il programma e alcuni materiali del convegno.