Informazioni generali
Il Servizio Nazionale per l’IRC, in collegamento con la Segreteria Generale, è incaricato di seguire le questioni relative all’insegnamento della religione cattolica nella scuola, alla promozione della disciplina scolastica nello specifico e nella possibile interdisciplinarità, ad elaborare strumenti e sussidi per l’aggiornamento permanente degli insegnanti di religione, alla sensibilizzazione delle Chiese particolari sulle questioni educative legate alla presenza dell’IRC nella scuola come una risorsa culturale ed educativa per la stessa.
Tra i suoi compiti vi sono quelli di:
- promuovere lo sviluppo culturale e pedagogico-didattico dell’IRC in conformità con le disposizioni concordatarie e con la dottrina della Chiesa, prestando un’attenzione particolare alle domande formative degli studenti che si avvalgono e delle loro famiglie, come pure alle questioni di senso presenti non solo del contesto italiano, ma anche europeo;
- sostenere le Diocesi, in modo continuo e sistematico, per la formazione e l’aggiornamento in servizio degli IdRC, la loro partecipazione alla vita della Chiesa, le procedure di proposta di nomina e l’accompagnamento in servizio;
- mantenere e sviluppare i rapporti con le autorità ecclesiastiche e civili per una corretta attuazione della normativa in vigore;
- elaborare orientamenti e proposte per la professionalità degli insegnanti di religione cattolica (IdRC), pienamente inseriti nella Scuola e nella Chiesa;
- offrire consulenza in materia giuridica e contrattuale, così da orientare verso la pacifica e corretta soluzione di contenziosi legati ai percorsi di concessione e di revoca dell’idoneità, alle richieste di utilizzazioni e assegnazioni, o ad altre questioni, comunque, connesse all’IRC;
- procedere all’esame dei libri di testo per l’IRC, in vista della concessione del "Nulla osta" di competenza della Conferenza Episcopale Italiana;
Per svolgere al meglio queste mansioni, il Servizio si avvale di alcune collaborazioni:
- La Consulta Nazionale, che ha compiti di studio, proposta e verifica;
- I Responsabili Regionali IRC che svolgono un’azione di coordinamento dell’IRC nelle regioni in stretto raccordo con il Servizio Nazionale; partecipano agli incontri di coordinamento nazionale; promuovono iniziative di formazione e aggiornamento degli IdRC, avvalendosi anche delle Associazioni interessate alla scuola; rappresentano gli uffici diocesani presso gli Uffici scolastici regionali.
- Gruppi di lavoro (e consulenza di esperti) su questioni specifiche.
La Segreteria del Servizio riveste un ruolo di importanza primaria nella conduzione del lavoro d’ufficio, nella gestione di gruppi e commissioni e nella promozione e conduzione di convegni, seminari di studio e iniziative di aggiornamento.
Inoltre:
Il Responsabile regionale e quello diocesano svolgono il compito di coadiuvare rispettivamente la Conferenza Episcopale regionale e il proprio Ordinario diocesano nella gestione di quanto attiene all’Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado.
Le Conferenze Episcopali Regionali nominano il proprio Responsabile, che fa riferimento al Vescovo delegato regionale per il settore tematico IRC, mentre è cura dei Vescovi delle diverse diocesi nominare i Responsabili diocesani.
Sul territorio i Responsabili regionali sono impegnati:
- a seguire le questioni relative all’insegnamento della religione cattolica nella scuola, per conto della Conferenza Episcopale regionale, in rapporto di collaborazione con i rispettivi Uffici Scolastici Regionali;
- a promuovere ed elaborare percorsi di aggiornamento degli insegnanti di religione cattolica formatori di formatori in ciascuna regione.
Sul territorio i responsabili diocesani:
- collaborano con i rispettivi Ordinari per le procedure di nomina degli insegnanti, anche in rapporto con i corrispondenti Uffici scolastici provinciali e gli Istituti scolastici.
- operano per la sensibilizzazione nella Chiesa particolare circa le questioni educative legate alla presenza dell’IRC nella scuola,
- mantengono viva la collaborazione nella comunione ecclesiale con gli uffici pastorali e i servizi di Curia,
- promuovono l’aggiornamento e la formazione permanente degli insegnanti di religione cattolica.
A differenza di altre realtà pastorali, l’organizzazione territoriale per Regione corrisponde alle Regioni civili, non a quelle ecclesiastiche, e mantiene i rapporti con le competenti autorità degli Uffici Scolastici Regionali.
Il referente regionale e quello diocesano svolgono il fondamentale compito di raccordo tra le diocesi, le comunità parrocchiali, le associazioni, gli enti di ispirazione cristiana e il Servizio Nazionale della CEI.
Testo aggiornato l'8 marzo 2017